La prima grande mostra antologica di Ermanno Leinardi,curata da M. Dolores Picciau, Silvia Oppo e Antonello Carboni, con le opere provenienti interamente dalla ricchissima collezione degli eredi Leinardi, è ospitata nelMuseo Diocesano Arborense, che sottolinea il proprio impegno per il Bello dedicando anche quest’anno una monumentale esposizione ad un grande maestro dell’arte del Novecento sardo.
La mostra presenta tutta la produzione pittorica di Ermanno Leinardi (Pontedera 1933 – Calasetta 2006) dagli esordi figurativi sino all’astratto geometrico, attraverso acquerelli, disegni, tappeti e oli su tela realizzati dall’artista dal 1954 al2004. Una antologica che rende conto non solo dello straordinario percorso stilistico di Leinardi, uno dei principali esponenti della pittura concreta europea, ma che consente di avere una visione parziale davvero imponente che l’artista, attraverso la fondazione e partecipazione negli anni ‘60 al gruppo Transazionale formato da Tonino Casula, Italo Utzeri e Ugo Ugo, ha offerto e contribuito a realizzare inseno al movimento delle neoavanguardie in Sardegna.
La mostra, visitabile fino al 30 settembre 2021, è accompagnata da un documentario sulla figura del pittore.