Il museo

Il Museo Diocesano Arborenseè il più vasto museo diocesano della Sardegna. Sorge tra la Cattedrale di Santa Maria Assunta e il Seminario Tridentino, dai quali provengono alcune delle opere d’arte raccolte.

È stato istituito il 1 ottobre 2012 da S.E. Arcivescovo Mons. Ignazio Sanna.A febbraio 2015, ricorrenza del IVcentenario dalla traslazione delle reliquie di Sant’Archelao, patrono di Oristano e dell’Arcidiocesi, si è inaugurata la prima sala del museo, la Galleria delle Esposizioni, con la mostra temporanea “Sant’Archelao e il rinnovamento tardo barocco della Cattedrale di Santa Maria Assunta”. Il 6 maggio 2016 è stato aperto al pubblico l’intero museo con l’inaugurazione della Sala San Pio X.

La corte della Cattedrale è spazio espositivo a cielo aperto ma anche l’elemento intorno al quale si distribuiscono i tre edifici contigui che compongono il complesso museale, per un totale di 1200 metri quadrati di spazio espositivo.La Sala San Pio X ospita una ricca selezione del Tesoro della Cattedrale, suppellettili liturgiche in argento, paramenti sacri, elementi rituali in materiale prezioso, che abbracciano un ampio spazio cronologico che va dal medioevo all’età moderna. La Galleria delle Esposizioni è destinata alle mostre temporanee. Le Sale del Seminario accolgono la vasta collezione archeologica e numismatica dell’Istituto, oltre ad ospitare mostre temporanee.

Mission del Museo:

Tutelare e valorizzare il patrimonio artistico e culturale dell’Arcidiocesi, attraverso:

  • l’attività di acquisizione, conservazione, documentazione, studio, esposizione e comunicazione delle proprie collezioni;
  • le attività e le iniziative culturali, formative, educative, informative che promuove e realizza: mostre temporanee, convegni e dibattiti, visite guidate e laboratori, pubblicazioni e presentazioni.

Il Museo opera secondo criteri di qualità, semplificazione delle procedure, informazione agli utenti, e come punto di riferimento di attività culturali e sociali.

Le ricche collezioni di arte sacra e di preziosi documenti antichi conservati al Museo  sonouna straordinaria testimonianza della storia religiosa, politica, sociale, economica de territorio.

Attività di promozione per una conoscenza attiva:

  • visite guidate nel percorso museale, alla Cattedrale di Oristano, al suo campanile e alle chiese del centro storico;
  • laboratori didattici per bambini e ragazzi;
  • concerti, proiezioni di film, presentazione di libri, mostre fotografiche, convegni.